Estate: tempo di sole… e di parassiti!
- Centro del Verde Toppi
- 28 lug
- Tempo di lettura: 3 min
Come proteggere le tue piante (e te stesso) con rimedi naturali
L’estate è senza dubbio uno dei momenti più gratificanti per chi coltiva: l’orto inizia a dare i suoi frutti, le piante sono in pieno vigore e balconi e giardini si colorano e profumano; ma proprio quando la natura è al massimo, arrivano anche loro: insetti dannosi, parassiti delle piante… e zanzare. Una combinazione che può mettere in difficoltà anche i giardinieri più esperti.
In questo articolo vedremo come riconoscere i principali parassiti estivi, come proteggere le piante con rimedi naturali efficaci e sicuri, e come difenderci anche noi dalle fastidiose punture.

I principali parassiti delle piante in estate
Durante i mesi caldi, le piante sono esposte a una vera e propria pressione da parte di numerosi insetti e parassiti che si nutrono di linfa, foglie, fiori e radici.
Vediamo insieme quelli più comuni:
Afidi: piccoli insetti verdi, neri o bianchi, che attaccano germogli e boccioli. Rilasciano una sostanza zuccherina che favorisce la comparsa della fumaggine
Cocciniglie: si presentano come piccoli scudi, marroni o biancastri, o cotonosi su fusti e foglie. Indeboliscono la pianta rallentandone la crescita.
Ragnetto rosso: un acaro quasi invisibile che predilige ambienti caldi e secchi. Provoca ingiallimenti e minuscole ragnatele.
Moscerini del terriccio: fastidiosi soprattutto nelle piante in vaso, sono pericolosi per le radici delle giovani piantine.
Minatori fogliari: scavano gallerie visibili all’interno delle foglie, lasciando segni biancastri a zig zag.
Non finisce qui: c’è una minaccia in particolare che negli ultimi anni sta creando seri problemi anche in Italia.
Popillia japonica: la minaccia silenziosa del giardino
La Popillia japonica, coleottero originario dell’Asia, si sta diffondendo rapidamente anche nei nostri ambienti verdi. A prima vista può sembrare innocua, con il suo aspetto metallizzato verde-bronzo, ma è tra gli insetti più voraci che si possano incontrare in estate.
Attacca tantissime piante, tra cui basilico, vite, rose, alberi da frutto come melo e susino, e vari ortaggi a foglia. In breve tempo, interi gruppi possono scheletrare completamente le foglie, lasciando solo le nervature.
Come difendere le piante da Popillia japonica:
Retine protettive: sono una difesa meccanica semplice ed efficace, soprattutto su terrazzi e balconi.
Trappole a feromoni: attraggono gli insetti adulti e li catturano. Attenzione però: non vanno mai posizionate vicino alle piante, ma a una distanza di almeno 10–20 metri per evitare l’effetto contrario.
Rimedi naturali contro i parassiti delle piante
Per fortuna, esistono numerosi rimedi naturali contro i parassiti, che rispettano l’ambiente e sono ideali per un orto biologico o per chi coltiva in terrazzo senza usare pesticidi.
Ecco i prodotti naturali più efficaci:
Sapone molle potassico: scioglie la melata degli afidi e pulisce le foglie dalle cocciniglie.
Olio di Neem: agisce contro afidi, acari e larve senza danneggiare api e farfalle.
Macerato di ortica: stimola le difese delle piante e tiene lontani diversi insetti.
Propoli: utile in caso di danni da insetti, ha proprietà cicatrizzanti e antimicotiche.
Caolino e Zeolite: polveri naturali che formano una barriera protettiva contro insetti e funghi.
Trappole adesive gialle: perfette per catturare moscerini, afidi alati e altri insetti volanti.
E mentre ci prendiamo cura delle nostre piante, non possiamo dimenticare anche la nostra di difesa.
L’estate, infatti, non porta con sé solo parassiti da orto o da giardino: spesso anche noi dobbiamo fare i conti con un’altra presenza fastidiosa, le zanzare.
Zanzare in estate: come difendersi
Non sono solo le piante a soffrire in estate. Anche noi spesso dobbiamo fare i conti con le zanzare, che trovano habitat ideali anche in piccoli ristagni d’acqua sui balconi.
Ecco come prevenire la loro presenza:
Eliminare tutti i ristagni: svuotare regolarmente sottovasi, secchi, tappi e contenitori inutilizzati.
Coprire i bidoni per la raccolta dell’acqua con coperchi o zanzariere ben tese.
Pulire grondaie e scarichi da foglie e detriti che possono trattenere acqua piovana.
Usare prodotti biologici come il Bacillus thuringiensis israelensis, un batterio che elimina le larve ma è innocuo per persone e animali.
Inserire pesci in vasche o tinozze, se lo spazio lo consente, per un controllo naturale delle larve.
Conclusione
L’estate è un periodo meraviglioso per chi coltiva, ma richiede attenzione e consapevolezza. Intervenire in modo tempestivo con rimedi naturali è fondamentale per mantenere sano il nostro angolo verde.
Con un po’ di prevenzione, qualche intervento mirato e il giusto equilibrio tra cura e rispetto per l’ambiente, è possibile affrontare l’estate senza stress e con piante rigogliose, fiorite… e libere dai parassiti.